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            Questo piatto prevede esclusivamente l’uso di carne d’agnello preferibilmente tocchetti di polpa senza osso ricavati dalla coscia. 
           Preparazione: in una padella alta e di adeguate dimensioni fate imbiondire leggermente, in un filo d olio di frantoio, la cipolla finemente tirata.  
           Unite 1,5 kg di pezzetti di carne d’ agnello e una foglia d’ alloro, rosolateli da tutti i lati e sfumateli con un bicchiere di rosato del Salento. 
           Salate, pepate e continuate la cottura a padella coperta unendo, se necessario, un bicchiere d acqua calda.  
           A parte, battete 12 uova con 150 grammi di pecorino grattugiato, un pugnetto di pangrattato, pepe nero e prezzemolo tritato.  
           Versate il composto cosi ottenuto sull’ agnello ormai cotto, lasciatelo rapprendere a fuoco lento e mescolate fino a quando il tutto risulterà perfettamente ben cotto ed addensato. 
           Occorre tener presente che “la carne pecurina se scorna ci la cucina”, quinti fate attenzione al tipo di carne e alle dimensioni delle porzioni perché potrebbero rimpicciolirsi. 
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