Furto all'Info point

L'idea di venire incontro alle esigenze di turisti e visitatori mediante l'apertura -seppure di un solo mese- di uno sportello di informazioni turistiche non poteva che essere positiva.

In un mese di attività, lo sportello turistico organizzato dall'associazione Pro Loco del Salento grazie alla collaborazione di alcuni infaticabili cittadini di Casarano, ha avuto il vanto di essere diventato un punto di riferimento per tutti coloro che capitavano nella centrale piazza della cittadina salentina.

Molte sono state le richieste di informazioni su sagre, feste di paese, i posti da visitare ed i ristoranti del luogo; contrariamente a quanto si possa pensare, molti sono stati gli encomi verso Casarano, vista dall'occhio del turista come una cittadina tranquilla e pulita.

Entusiasti sono stati quelli che hanno visitato i nostri monumenti tra cui, immancabile, quel gioiello della chiesina di Casaranello.

Ma non hanno mancato di attirare l'attenzione dei visitatori i vari palazzi, tra cui Palazzo D'Elia, De Judicibus e il grandioso Palazzo D'Aquino la cui fuga di mensole incuriosiva i turisti più attenti.

Molto è stato il materiale distribuito, ottenuto grazie alla collaborazione di associazioni ed amici del circondario, mentre il materiale di Casarano è stato letteralmente fagocitato nelle prime giornate di apertura!

Non sono mancati neanche i casi in cui lo stesso Infopoint ha dovuto far da pacere; una signora, infatti, inciampando in uno dei massi sconnessi del basolato aveva manifestato tutta l'intenzione di far causa al nostro comune! Ci sono voluti i discorsi pacati di Alessandro a convincerla -dopo parecchi minuti- a non dare corso alle sue minacce!

Insomma, un resoconto tutto sommato positivo, se non fosse stato per un evento che avremmo fatto volentieri a meno di raccontare...

Dopo un mese positivo, si sperava di chiudere in bellezza l'estate, certi d'aver dato una mano alla nostra cittadina ed aver contribuito fattivamente alll'idea di cittadina tranquilla e pulita che Casarano si era conquistata nella mente di alcuni visitatori.

Purtroppo, nella notte di domenica, tra il 6 e l'8 di Settembre, qualcuno si è introdotto all'interno dell'Infopoint, sfruttando le impalcature dei lavori di restauro della vicina chiesa madre, calandosi -letteralmente- all'interno della saletta mediante una fune.

Con un'operazione degna di “Mission Impossible”, l'ignoto ladro ha portato via quello che poteva avere un certo valore: una macchinetta fotografica digitale, due computer portatili e la moneta Sallentum Felix, lasciati là in attesa della definitiva chiusura, prevista proprio per questi giorni.

E così, oltre ad aver lavorato gratis et amore dei, ci siamo visti scippati anche della proprietà personale, visto che, altruisticamente, avevamo pensato di fare del bene cercando di accogliere coloro che, venendo nel Salento, pensavano di passare per Casarano.

E' proprio vero: te susu, mazze e corne! Rubare a coloro che lavorano senza compenso, ma mettendo a disposizione di altri il proprio, significa contribuire a rendere questa società ancora più cinica e cattiva.