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Una visita alla città di Ruvo di Puglia
Visita a Ruvo di Puglia | | |
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Domenica 2 maggio 2004 l'Associazione Pro Loco di Gallipoli ha organizzato un visita alla città di Ruvo di Puglia (BA)
Il gruppo di soci, guidati dal Presidente Marcello Quarta e dalla segretaria sig.ra Cristina Pagliarini è stato ricevuto da una delegazione della locale associazione Pro Loco, che svolge per la città di Ruvo un eccezionale lavoro di promozione turistica, fondamentale per la tutela del patrimonio storico-culturale.
Ruvo di Puglia, oggi importante centro agricolo, trae le sue origini dal neolitico. Agli abitanti autoctoni si sovrapposero, verso il sec. VIII a.C. i Peuceti, una popolazione di origine Illirica proveniente dall'altro versante Adriatico.
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| Museo Jatta | | |
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Il Museo Nazionale Jatta custodisce nelle sue quattro sale una delle collezioni più importanti della Puglia con oltre 2000 pezzi risalenti tra il IV e il III secolo a.C. Nella prima stanza si trovano i vasi in terracotta privi di decorazioni, nella seconda vi si possono ammirare i vasi, i crateri, i piatti, tutti decorati con figure rosse; la terza stanza custodisce, nelle sue vetrine, moltissimi bicchieri decorati (è detta, infatti, la stanza dei bicchieri), oltre a grandi vasi collocati in esposizione al centro della stanza. Nella quarta stanza è possibile ammirare il pezzo più importante della collezione Jatta: il vaso di Talos, che raffigura la scena dell'uccisione di Talos, ad opera degli Argonauti. Talos era un gigante posto a guardia dell'Isola di Creta da Zeus.
Della collezione fanno parte preziosi bronzi, antichi gioielli, vasi e ceramiche in cui sono riportate scene di vita quotidiana e storie mitologiche.
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| La cattedrale | | |
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Dopo la visita al museo, percorrendo il caratteristico centro storico siamo giunti alla maestosa Cattedrale. Di stile spiccatamente romanico, pur rimaneggiata in epoche diverse, custodisce nei sotterranei insediamenti del periodo neolitico, antichi mosaici di epoca romana ed i resti dell'antica chiesa.
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| Castel del Monte | | |
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Ultima tappa della visita è stata Castel del Monte. Il Castello, diventato, dopo decenni d'incuria, patrimonio dell'Umanità sorge in cima ad una collina e domina l'intero territorio circostante.
Fu voluto, per motivi ancora incerti, da Federico II di Svevia e gli usi cui era destinato sono ancora ignoti. Si sa che è servito come residenza di caccia, come prigione e, nell'ultimo periodo della decadenza, come ovile e ricovero per gli animali.
Tuttavia, dal 1240 è un simbolo e, grazie ad imponenti lavori di restauro, è possibile ancora oggi ammirarlo in tutta la sua imponenza. La monumentale struttura è a pianta ottagonale; ad ogni spigolo si poggiano altrettante torri della stessa forma al cui interno corrono le scale a chiocciola necessarie per accedere ai piani superiori.
I piani, costituiti da otto stanze di forma trapezoidale, si affacciano su un ampio cortile interno. Sul prospetto principale si nota un bellissimo portale, a cui si accede da due rampe di scale; il portale è realizzato in breccia corallina, un marmo molto simile al rosso verona.
Per la costruzione sono stati utilizzati la pietra locale di colore chiaro molto simile alla pietra di Trani, la breccia corallina, utilizzata per decorare le sale al piano terra, per rifinire porte e finestre e il portale principale. Particolarmente raffinate sono le imponenti colonne in marmo del primo piano.
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| Ringraziamenti | | |
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L'Associazione pro Loco di Gallipoli volge un ringraziamento particolare all'associazione Pro Loco di Ruvo di Puglia, ed in particolare, al suo presidente Rocco Lauciello; un ringraziamento va alle due guide, Giuseppe e Betty, che ci hanno accompagnato, fornendoci tutte le informazioni per questa interessante visita alla loro città e monumenti che essa custodisce.
Beatrice Arcano, Japigia.com
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| Ultimo aggiornamento: 15/05/2007 (19:53) |
| | Per maggiori informazioni: Foto della gita a Ruvo: Le foto della visita a Ruvo di Puglia |
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