- NOME: TORRE INSERRAGLIO (Critò)
- COMUNE: Nardò
- SITO: Torre Inserraglio
- DATA DI COSTRUZIONE: XVI sec.
- DESTINAZIONE ORIGINARIA: torre d’avvistamento
- DESTINAZIONE ATTUALE: abbandonata
DESCRIZIONE: La torre della Cala al Cretò venne eretta dal maestro leccese Camillo Chiarello, su ordine di Alfonso de Salazar intorno al 1568.
È piuttosto distante dalla litoranea: per raggiungerla occorre deviare verso la costa percorrendo una strada parallela a quella battuta.
Tipica del regno, di media grandezza, ha pianta troncopiramidale. Ha subito molti restauri. Ancora oggi, sul lato monte, possiamo notare un corpo fabbricato con funzione di casermetta.
La porta levatoia si apre sul lato sud, verso la costa; sul lato opposto si presenta un’unica caditoia supersite.
L’edificio è costituito da due locali a botte al piano terra, e due grandi locali al primo piano.
Comunica a nord con Torre Sant’Isidoro, a sud con Torre Uluzzu.
Articolo curato da: Serena Falconieri e Stefano Manca
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